venerdì 20 giugno 2008

san cuartos

ok sono in italia...
nella mia piombino...
aspetto che il sogno mi colga e mi cogliera tra poco...
e mentre vedo un attimo l'eurocopa vista dagli Italiani, mi gusto sta perla
SAN CUARTOS
cliccare e accendere un cero contro la scaramanzia...

piccoli amici miei, fratelli adottivi....mi sa che state davvero un po' male!
che bello questo derby..
sara cmq una fiesta!!!

Anche questo é vivere all'estero - 2ª parte


notte splendida attraverso la spagna...adesso posso dire di essere spagnola...ho fatto la traversata in autobus barcellona - madrid...dormendo un po all'inizio, in dormiveglia, con il brauxismo che mi porto dietro dai viaggi in autobus in sudamerica, e poi, da saragoza in poi con il dolore a denti e mandibole mi sveglio..sono quasi le 4, ho tenuto l'ipod acceso tutto il tempo...mi piace dormire con la musica negli orecchi!...luna piena, cielo limpido....la spagna, montagne colline mulini a vento...bello...e stamattina l'alba....e poi un cerbiatto alla stazione di servizio....favoloso...
non lo dovrei dire ma é stato bello...
tanti soldini per il nuovo volo...
ma se tutto va bene parto oggi x roma...
incrociando le dita...
e non solo...


Anche questo é vivere all'estero

luna piena a barcellona stasera…

beffarda e divertita di avermi lasciata a piedi…

nel Monopoli li chiamano Imprevisti…alcuni gentilmente la chiamano legge di murphy…io la chiamo dhkjasdfksjdhfkajshkjsHFKJHFKJ….non la posso chiamare semplicemente sfortuna, ho bisogno di qualche colorita espressione toscana che pero non posso mettere su questo blog xceh turberei tutti i bambini e gli anzíani che lo leggono (jejejej) e anche chi non mi conoce bene…

cmq…

ragazzi siamo nell’unione europea?

Voglio dire, noi quelle delle Europa senza frontiere? Quelli dell’erasmus e compagnia bella….noi abituati a sentirci a casa ovunque….

Voglio dire anche io sono una di noi no?

Bene la qui presente Io, stasera, luna piena maligna, e ryaner della maremma impestata, non ha potuto volare a casa perché persa la carta di identita ma capace di essere valentina puccini, si, me stessa, attraverso codici incrociati di vario genere, 2 carte di credito, il NIE, la patente, le copie scannerizzate della carta di identita e il passaporto…..bene la mamma maiala di ryanair non mi ha fatto partire….

Addio al nubilato addio..

Panico

Sudorazione a 1000

Mente annebbiata

Lacrime agli occhi…

Rabbia
(questa farsa di Europa ci dá solo l’euro e l’inflazione!!!)
….
Poi mi recompongo, cerco di mettere i miei 2 neuroni all’attivo, e con l’aiuto di 2 buoni amici (anche in queste cose si vedono gli amici, soprattutto quando sei all’estero, in aeroporto e alla domanda che posso fare ¿la policía ti dice “sei fottuta”)…raggiungo barcellona..e trovo un autobús per Madrid…che arrivera domattina alle 8 se tutto va bene aggiungerei…

E ora sono qui che scrivo…e vedendo i ragazzi backpackers, mi viene un po da sorridere…xche alla fine nei viaggi un imprevisto é accettato e calcolato senza tragedia greche….e allora ho fatto un sospirone e mi sono detta, ok, piccola aventura spagnola…

Domani se mi asiste il caso o Dio, perchero di prendere il passaporto e ripartiro con un volo, non economico, x roma….

Anche questo é vivere all’estero…

giovedì 19 giugno 2008

anche io su Italia-Spagna

Premetto, non capisco di calcio...anche se me gusta mucho...
e xcio copio questo articolo da Repubblica...
secondo me Cannavaro vuole farsi espellere da ZetaPi (ZP- zapatero-zap) con tutte le sue battuttine...
mah!

lo siento este puede ser solo en Italiano...jejejejijijijajaja

"MADRID - Davvero: persa la prima diventan tutte finali. Non solo sportive, anche storico-politiche. Prima la Romania, a veder chi decretava l'altrui espulsione. Poi la Francia, con i fantasmi di Zidane e Carla Bruni. Ora la Spagna, una finalissima addirittura, un pentolone immondo in cui bollono: la supremazia del pil, l'ingerenza (e il fascino) di Zapatero, il cazzotto di Tassotti.

E poi: il ratto di Cassano e 88 anni senza una vittoria iberica in una partita ufficiale. Ve lo ricordate l'astronauta spagnolo Comandante Raymundo Navarro della trasmissione radiofonica "Alto Gradimento", quello che, disperso nello spazio, urlava a Arbore e Boncompagni: "Ocho anos! Ocho anos senza una dona... ocho anos!"? Ecco, moltiplicate per undici e avrete la misura dell'astinenza da soddisfazione di questo popolo tifoso.

Sbarco all'aeroporto di Madrid e mi accoglie la prima pagina del quotidiano sportivo "Marca". Mostra la faccia sanguinante di Luis Enrique nel quarto di finale a Usa'94, colpito da un codazo di Tassotti. Titolo: "Italia, questo non si dimentica". Sommario di precisazione: "L'autore del gesto siederà sulla panchina azzurra".

Tradotto: tempo di vendette. L'ultima vittoria in una partita vera risale al 2 settembre 1920, 2 a 0 doppietta di tal Sesumaga. Poi, 88 anni da dimenticare. Nel periodo in cui non siamo stati collegati molte cose sono successe. La Spagna è stata a lungo una parente povera. Abbiamo mandato la nostra meglio gioventù a combattere la sua guerra civile, assistito alla vittoria della parte sbagliata e a decenni di dittatura sotto un generalissimo mentre noi, fortunati, truccavamo un referendum e ci consegnavamo alla Dc. Gli italiani andavano qualche volta in vacanza a Palma de Mallorca, gli spagnoli non arrivavano mai a Rimini. Mandavamo loro i nostri avanzi di spettacolo (Raffaella Carrà) e adottavamo giovani virgulti (Miguel Bosè). Se organizzavano un Mondiale di calcio (1982), noi andavamo a vincerlo spalmando sul Santiago Bernabeu di Madrid l'urlo di Tardelli, mentre il loro re si inchinava al nostro "partigiano come presidente" ("L'italiano" di Toto Cutugno, inspiegabilmente un successo anche in Spagna).

Noi chiamiamo "spagnola" una posizione del kamasutra che, a saperlo, li offende, giacché loro usano il termine "cravatta francese", sul quale potremmo anche accordarci, non fosse che, a un certo punto, la Spagna ha messo la freccia e si è spostata in corsia di sorpasso.

"Non l'hanno mai compiuto", protestava l'allora premier Prodi, contestando le cifre del pil sbandierate da Zapatero mentre già metteva nel mirino il Paese successivo. Di sicuro, la Spagna ci ha rimontato in tutti i campi (non solo in quello degli insaccati dove la pata negra ha surclassato da tempo il San Daniele). E' diventata una meta turistica preferenziale, calciatori e veline passano l'estate a Formentera e Ibiza è diventata l'isola dei famosi (non a caso Sandy Marton, che cantava "People from Ibiza" è finito nel reality di Rai Due). Gli spagnoli ora viaggiano quanto gli italiani e a Natale, a New York, fanno più rumore mentre, inebriati dall'euro, colmano tutte le succursali di Gap.

Qualunque cosa facciano, la fanno meglio. Quando si buttano a destra, la destra se li coccola: a Bush piacerà tanto Berlusconi, ma è da Aznar che tenne il vertice precedente l'invasione dell'Iraq. Quando si buttano a sinistra, creano idoli per la sinistra italiana: una volta i registi di quella tendenza facevano film intitolati "Berlinguer ti voglio bene", adesso "Viva Zapatero".

Lui è entrato nella parte a tal punto da contestare le scelte del governo Berlusconi mentre il governo ombra di Veltroni sonnecchiava sotto un ulivo sfrondato. Il suo esecutivo ha fatto parlare il mondo per la presenza di una ministra, Carmen Chacon, gravida. Il nostro è riuscito nella stessa impresa con una ministra, Mara Carfagna, gravida di conseguenze.

E intanto: il tennista Nadal ha spopolato agli Internazionali di Roma, il pilota Alonso ha dato per un anno la polvere alla Ferrari, il cestista Gasol nell'Nba ha surclassato il nostro Bargnani. Una squadra spagnola, il Villareal, si è presa il giovane talento Giuseppe Rossi, ricavandone 11 gol e la qualificazione in Champions League. Una squadra italiana, il Livorno, ha ricoverato quel che restava di Diego Tristan, spremendone un gol e retrocedendo. Gli abbiamo spedito il pallone d'oro Cannavaro. Gli abbiamo spedito Capello, per due volte. E per due volte ha consegnato lo scudetto al Real (bene o male, nell'unico modo in cui è capace). Un solo doppio scambio rischia di pesare sulla bilancia spagnola: Cassano. Ancora un anno a Madrid e sarebbe stato spacciato, coperto di ridicolo dai giornali e dal pubblico per i suoi chili di troppo e i giubbotti col pelo.

Invece è tornato, si è messo a dieta (anche di colpi di tacco) e domenica si ripresenta. La Spagna ha tre incubi: l'Italia è la sua "bestia negra"; i quarti di finale sono il suo storico capolinea; Cassano è il suo mistero. Non l'ha mai capito, al punto che ora lo considera un "clone di Baggio", quello che ai quarti del '94 li eliminò con un gol nel finale. Non è certo che questa Italia possa battere chiunque, come dice Donadoni. Lo è che la Spagna, a calcio, possa perdere da una qualunque Italia. "

It may be long to get me there



Si torna a casa per il fine settimana cari miei!!
son tornata spesso in questi mesi a Madrid, per bisogno del mio mare, la famigghia, gli amici...
e tutte le volte con quel friccichio allo stomaco bello bello...
c'è una bellissima canzone di John Legend che mi ascolto sempre primam di atterrare...

Regreso a casa por un fin de semana (y mas por la despedida de Soltera de Lara)..
en estos primeros 6 meses en Madrid he vuelto unas cuantas veces para ver mi familia, mi hermano, mis amigos....y el mar..y todas las veces con esa mariposa en el estomago...que emoción!
Siempre me acuerdo de una canción muy chula de John Legend y la escucho antes de aterrizar

COMING HOME

A father waits upon a son
A mother prays for his return
I just called to see
If you still have a place for me
We know that like took us apart
But you're still within my heart
I go to sleep and feel your spirit next to me
I'll make it home again
I pray you'll fall in love again
Just say you'll entertain the possibility
I learned enough from my mistakes
Learned from all I didn't say
Won't you wait for me

It may be long to get me there
It feels like I've been everywhere
But someday I'll be coming home
Round and round the world will spin
Oh, the circle never ends
So you know that I'll be coming home

We fight to stay alive
But somebody's got to die
It's so strange to me
A new year, a new enemy
Another soldier gone to war
Another story told before
Now it's told again
It seems the wars will never end
But we'll make it home again
Back where we belong again
We're holding on to when
We used to dare to dream
We pray we live to see
Another day in history
Yes we still believe

It may be long to get me there
It feels like I've been everywhere
But someday I'll be coming home
Round and round the world will spin
Oh, the circle never ends
So you know that I'll be coming home

I'm coming, I'm coming, I'm coming?
You know that I'll be coming home

It may be long to get me there
It feels like I've been everywhere
But someday I'll be coming home
Round and round the world will spin
Oh, the circle never ends
So you know that I'll be coming home

martedì 17 giugno 2008

Per adesso l'ho trovata

"...Spesso le nostre opinioni sono sbagliate. Quando avevo 25 anni ho provato a vivere a Firenze, pensando che fosse la culla dell'arte: poi mi sono accorto di essere arrivato in ritardo di 450 anni.

Alcune persone sanno già a sedici anni che lavoro faranno da grandi. Altre sanno che vogliono fare qualcosa di speciale ma non hanno ancora deciso se diventare una rockstar o un neurochirurgo.

Se vi riconoscete in questa categoria, dovrete procedere per tentativi. E probabilmente solo dopo aver trovato la città in cui vi sentite a casa capirete qual è la vostra ambizione..."

;-)
alcune frasi che ti fanno sentire meno strana...

giovedì 12 giugno 2008

probablemente no está tan loco por tí

Siempre para restablecerme después de la presentación y la descarga de adrenalina que tengo ahora, voy a poner un post en español muy similar a otro en italiano sobre un libro muy feminista...fácil....y verdadero como una biblia...PARA todas mis amigas y PaRa Mi también...

Greg Behrendt y Liz Tuccillo, guionista de la serie Sex and the city. En pocas palabras nos dan el punto masculino de las excusas que inventamos nosotras las mujeres para diferentes comportamientos maculinos como por ejemplo...

Capítulo: Si no te pide una cita…

  • Una excusa es un rechazo educado. Los hombres no temen “estropear la amistad”
  • No caigas en la trampa de invitarlo a salir. Si le gustas, él te invitará.
  • Si tú lo puedes localizar, el también puede encontrarte a tí. Si quiere encontrarte lo hará.
  • “Bueno, nos vemos en la fiesta de… tal bar… o en la casa de tal amigo” no es una cita.

Capítulo: si no te llama…

  • Si no te llama es por que no estas en sus pensamientos
  • No te interesa mantener una relación sentimental que no hace lo que dice que va a hacer.
  • “Ocupado” es otra forma de decir “sinvergüenza”, y “sinvergüenza es otra forma de llamar al hombre con el que estás saliendo.

Capítulo: Si no quiere ser tu pareja…

  • Los hombres dicen lo que sienten incluso cuando tú te niegas a escucharlo o creerles. “No quiero mantener una relación seria contigo” significa “no quiero mantener una relación seria contigo” o ” no estoy seguro de que seas la elegida”.
  • “peor es nada” no es suficientemente bueno para tí.
  • Si no sabes hacia dónde está yendo la relación, agarra el toro por los cuernos y pregúntaselo.
  • Medias tintas? No gracias…
  • Existe un hombre a quien le encantaría decirle a todo el mundo que son novios. Deja de perder el tiempo y ve a buscarlo.

Capítulo: Si no mantiene relaciones sexuales contigo…

  • La gente te dice cómo es constantemente. Si un hombre te dice que no puede /quiere ser monógamo, créelo.
  • La amistad es maravillosa, pero la amistado con sexo es incluso mejor para ellos.
  • Si temes caer en la tentación de pasar incontables noches durimiendo con un hombre sin pasar de los abrazos, cómprate un perrito.

Capítulo: Si mantiene relaciones sexuales con otras…

  • No hay ninguna excusa para la infidelidad. Déjame repetirtelo. NO HAY NINGUNA EXCUSA PARA LA INFIDELIDAD.
  • La única responsabilidad que tienes tú en el desliz de otra persona, es contigo misma.
  • Poner los cuernos es poner los cuernos. No importa con quién haya sido ni cuántas veces haya ocurrido.
  • Ser infiel resulta más fácil cada vez que se hace. Sólo cuesta la primera vez, cuando siente la punzada de la moralidad y la culpa por traicionar la confianza del otro.
  • Los infieles nunca se salen con la suya (tarde o temprano se descubre)
  • Un infiel sólo se engaña a sí mismo, por que en el fondo siempre ha estado solo.

Capítulo: Si sólo quiere verte cuando esta borracho…

  • No cuenta a menos que te lo diga cuando está sobrio. Un “te quiero” dicho bajo la influencia del alcohol no se puede sostener ni ante un tribunal ni en la vida.
  • El alcohol y las drogas no son un buen aliado de los sentimientos mas profundos. Si no, la gente no se plastaría latas vacías de cerveza contra la frente, ni metería la mano en el fuego para comprobar si siente algo.
  • Si él sólo quiere verte, hablar contigo, mantener relaciones sexuales contigo etc. cuando esta ebrio, no es amor.
  • Los “chicos malos” son, efectivamente, malos.

Capítulo: si ha cortado contigo…

  • No siempre puedes salirte con la tuya tras un ruptura sentimental. No es algo que esté abierto a la discusión. Una ruptura es un acto definitivo, no uno democrático.
  • Existe un hombre que va a ponerse muy contento de que no hayas vuelto con tu ex.

Capítulo: Si desapareció…

  • Es posible que esté en el hospital afectado de amnesia, pero es mucho más probable que no esté loco por tí.
  • Ninguna respuesta ya es una respuesta.
  • Deja que sea su madre quien se preocupe por él.
  • A veces tienes que darlo por terminado tú misma.

Capítulo: Si es un egoísta, un canalla o un verdadero sinvergüenza…

  • La vida ya es lo bastante dura sin elegir a una persona difícil para compartirla.
  • Te mereces estar con alguien que te trate bien todo el tiempo ( por descontado, tú también tienes que tratarlo bien)
  • Los tipos raros deben estar en el circo, no en tu casa.
  • No necesitas a ningún sinvergüenza en tu vida.
  • Haz un hueco en tu vida para todas las cosas maravillosas que te mereces.
  • Ten fé ¿acaso te queda de otra?

Capítulo: ¿Y ahora qué?

Asegúrate de que tus criterios reflejan lo que a ti te importa, lo que estás dispuesta a tolerar y aquello en lo que crees.

Sugerencias sobre tus criterios:

  • No saldré con un hombre que no me pida primero una cita.
  • No saldré con un hombre que me mantenga a la espera de sus llamadas.
  • No saldré con un hombre que no esté seguro de querer ser mi pareja.
  • No saldré con un hombre que me haga sentir no deseable sexualmente.
  • No mantendré una relación sentimental con un hombre al que le asuste hablar del futuro.
  • No dedicaré mi preciso tiempo a un hombre que me haya rechazado.
  • No saldré con un hombre casado.
  • No mantendré una relación sentimental con un hombre que no sea una buena persona o que no sea amable y afectuoso.

Seems like everywhere I go, the more I see the less I know

Dopo la presentazione e la visita al Termovalorizzatore...(ragazzi il medio ambiente fa schifo, ecco il titolo del prox post che scriveró), una volta che mi é passata la nausea, mi é venuta in mente la canzone con cui mi sono addormentata ieri sera...
Stay Human, michel franti...
e mi é venuta voglia di cercare quella canzone di domenica 18 maggio al palalottomatica che era un mix di energia e positivitá...
e l'ho trovata!

“Say Hey,”
“Seems like everywhere I go,
the more I see the less I know
But I know one thing: I love you
I love you, I love you..."

non la so tutta, ma metto il video dal vivo...CHE SPETTACOLO!!!!!!!!!!!!!!!!



mercoledì 11 giugno 2008

cruzando el puente - hiphop en Instambul

Ho veramente scoperto che adoro l'hip-hop..!!!
De verdad me he dado cuenta que me incanta el hip-hop!!!!

un film da vedere : CROSSING THE BRIDGE
una peli da no perder: CRUZANDO EL PUENTE

y os presento: CEZA....

lunedì 9 giugno 2008

I believe I can fly



In Italia questa canzone e questa voce ricordano un film abbastanza diabetico...
ma in Spagna no...
é solo una bellissima canzone, specialmente appena svegli la mattina...

mercoledì 4 giugno 2008

skatepark mare Mataró

aeropuerto de Barcelona el Prat..
que mierda esos 3 dais de curro!
pero bien, ya pienso en otras cosas..
lo skatepark de Mataró...increíble!..el otro día después de correr hasta el puerto y la playa (esta ciudad me acuerda mucho Piombino...contaminación la playa...y el olor del mar y mucha humedad...)
bueno, después me pongo a ver todos los grafitos alrededor de un muro de la una obra al lado de el NH...y desde allí me doy cuenta que me encuentro justo al lado de un fabuloso skate park...esto:
todos chicos jovencitos..la mayoría hijos de inmigrantes...
se acerca un tío ecuatoriano y después de media hora a mirar todas las acrobacias envidiosa por tanto valor, me ofrece una cerveza...y me hace probar su skate...que vergüenza!
pero ha sido muy divertido....y puedo decir que si no tiene talento a 8 años, como yo no lo tenia con el skate, tampoco lo tendrá a 28...
jejejeje
bueno sale el avión, regreso a Madrid...
y esta noche Be kind rewind.....che questi imbecill hanno tradotto e mi ci é voluta mezzora x trovarlo nella pagina dei cinema di madrid!
;-)

lunedì 2 giugno 2008

Che bello il 2 Giugno....

oggi per me é una di quelle date che per sempre avranno un significato, negli anni
hoy para mi es un día especial, una fecha que te marca y te llevas para toda la vida
e non é la festa delle repubblica italiana
y no es el aniversario de la república italiana
mi sento un pó sospesa oggi...chissá perché..
me encuentro un poco despistada hoy...alguien sabe porqué¿
un fine settimana un pó emozionante dove a tratti son tornata adolescente per il senso di leggerezza
un fin de semana en que he sentido una mezcla de emociones que me han hecho volver a ser adolescente...con el mismo sentido de...como se puede decir...inconsciencia